martedì 23 marzo 2010
I WHITE STRIPES IN UN BELLISSIMO ROCKUMENTARY
Di Diego Del Pozzo
Nell'estate del 2007, i White Stripes iniziarono un lungo tour attraverso il Canada, con l'obiettivo di suonare in ogni provincia e territorio di quel Paese tanto particolare. A testimoniare un'esperienza artistica ed esistenziale certamente molto intensa provvede adesso Under Great White Northern Lights, il primo album live ufficiale della band, a chiusura del suo primo decennio di attività. Sì, perché il tour canadese servì a Jack e Meg White anche per celebrare i primi dieci anni dei White Stripes, con un indimenticabile concerto al Savoy Theatre di Glace Bay in Nova Scotia.Under Great White Northern Lights è composto, nella sua versione "basic", da un cd e un dvd. Il primo supporto contiene un ottimo disco registrato in Canada con sedici brani, tratti da diverse date della tournée: si tratta di materiali provenienti prevalentemente dagli album più recenti, incisi in maniera grezza ed essenziale in modo da restituire intatta l'urgenza live della band e la sua solida e viscerale "potenza di fuoco". Abbinato al cd, quindi, c'è il bellissimo rockumentary omonimo diretto da Emmett Malloy e passato con enorme successo al Toronto Film Festival dello scorso anno. Il film documenta in modo straordinario la vita di una rockband "on the road", con gli spostamenti continui, i tempi morti, i piccoli e grandi inconvenienti, le scoperte inattese, gli imprevisti graditi (come gli show gratuiti in posti improbabili come barche, sale da bowling o autobus), il rapporto con i fans e, naturalmente, le esibizioni sul palco. Malloy è sempre accanto ai due musicisti e riesce a restituirne la quotidianità con sensibilità e stile. Insomma, per una volta gli "strilli" di lancio non mentono: Under Great White Northern Lights è davvero uno dei migliori rock movies degli ultimi anni. Qui sotto, ecco il trailer ufficiale.
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Da comprare subito li adoro
RispondiEliminae adoro il loro rapporto con Gondry che però bisogna dire ripete il suo trucco degli ectoplasmi con tutti anche con McCartney